Le ultime notizie accurate e dirette dalla guerra della Russia in Ucraina

L’oligarca russo Andrei Kovalev ha criticato l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca e le sue conseguenze per la Russia.
In un video pubblicato lunedì da Kovalev sul suo canale Telegram, l’uomo d’affari ha affermato di essere inizialmente fiducioso che le forze russe avrebbero sfondato le difese dell’Ucraina e catturato rapidamente Kiev entro due o tre settimane. Sorpreso che non lo fosse.
Kovalev ha fatto riferimento alle pesanti perdite subite dalla Russia dalla sua invasione dell’Ucraina, compreso il ritiro delle forze russe dalle posizioni che avevano raggiunto all’inizio della guerra, l’affondamento della nave da guerra russa Moskva lo scorso aprile e l’esplosione del ponte che collega Esso. Crimea alla terraferma russa e il recente presunto attacco di droni al Cremlino.
“Questa non è un’operazione militare speciale, questa è una guerra terribile”, ha detto Kovalev durante una trasmissione in diretta del Movimento degli imprenditori tutto russo.
“Il mondo intero è contro di noi. Centoventidue paesi hanno votato per riconoscerci come aggressori”, ha aggiunto, riferendosi a una risoluzione adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il mese scorso. La risoluzione, che ha definito la guerra all’Ucraina “l’aggressione della Federazione Russa”, ha ricevuto 122 voti, compresi quelli di Cina e India, due Paesi che hanno evitato di condannare l’invasione su vasta scala di Mosca.
In un altro video preregistrato pubblicato sul suo canale Telegram, Kovalev ha ammorbidito leggermente il tono, suggerendo che il presidente Vladimir Putin dovrebbe “chiamare al servizio degli imprenditori sovrani” per aiutare a “assicurare la vittoria nella guerra”.
Andrei Kovalev è un uomo d’affari immobiliare russo, personaggio pubblico e capo del Movimento degli imprenditori tutto russo. Secondo la sua biografia sul sito web del movimento, in precedenza ha ricoperto incarichi di governo ed è stato membro della Duma di Mosca. Nel 2012, Kovalev è stato incluso nella “lista del re degli immobili russi” da Forbes Russia, con un reddito di 55 milioni di dollari.
Aumentano le critiche? C’è poco spazio per le voci dissenzienti in Russia. La stretta presa di Putin sullo spazio delle notizie russe impedisce a molti cittadini di accedere a rapporti accurati sull’invasione dell’Ucraina. Coloro che tentano di parlare rischiano lunghe pene detentive, o peggio.
Ma ci sono segni di crescente sgomento tra alcuni russi per come si sta diffondendo l’invasione vacillante. Le parole di Kovalev fanno eco a quelle della famosa pop star russa Alla Pugacheva, che a settembre ha chiesto la fine dei soldati russi “che muoiono per obiettivi immaginari che rendono il nostro Paese un paria”.
La critica di Kovalev arriva alla vigilia della parata del Giorno della Vittoria di Mosca, un evento che si tiene ogni anno il 9 maggio per commemorare la resa della Germania nazista nel 1945, che negli ultimi anni è stato utilizzato per ostentare la potenza militare della Russia.